Le risposte antiossidanti e antinfiammatorie di (-)-metil-oleocantale (met-OLE), un nuovo metabolita dell'olio extra vergine di oliva (EVOO) oleocantale fenolico (OLE), sono state esplorate nel peritoneale murino indotto da lipopolisaccaridi (LPS) macrofagi. Sono state studiate le possibili vie di segnalazione e la modulazione epigenetica degli istoni. Met-OLE ha inibito la produzione di specie reattive intracellulari dell'ossigeno (ROS) e nitriti (NO) indotte da LPS e ha ridotto la sovraespressione degli enzimi pro-infiammatori COX-2, mPGES-1 e iNOS nei macrofagi murini. Inoltre, met-OLE è stato in grado di ridurre significativamente l'attivazione delle protein chinasi (MAPK) attivate da mitogeni p38, JNK ed ERK e ha bloccato le vie di segnalazione dell'inflammasoma canoniche e non canoniche. Al contrario, met-OLE ha sovraregolato l'espressione dell'emoossigenasi 1 (HO-1) e del fattore nucleare (derivato da eritroide 2) come 2 (Nrf-2) nelle cellule trattate. Infine, le cellule della milza pretrattate con met-OLE hanno contrastato l'induzione di LPS, prevenendo l'acetilazione di H3K18 o la demetilazione di H3K9 e H3K27. Nel complesso, questi risultati forniscono nuove intuizioni meccanicistiche sugli effetti benefici del met-OLE per quanto riguarda la regolazione della risposta immuno-infiammatoria attraverso i cambiamenti epigenetici nei marcatori dell'istone. Questa prova rivelatrice suggerisce che il metabolita metilato di OLE può contribuire in modo significativo agli effetti benefici associati al composto correlato ai secoiridoidi e al consumo abituale di EVOO.